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Azioni 2.2.1, 2.2.2, 2.2.3 - RISULTATI

Descrizione: 

POR REGIONE VENETO                       Una regione più grande

 


Città metropolitana di Venezia   Venis soggetto attuatore


Asse 2. Agenda digitale.
Azione 2.2.1, 2.2.2, 2.2.3 Delibera di Giunta Regionale n. 557 del 05 maggio 2020 Bando "Agire per la cittadinanza digitale”.

PROGETTO "CON.ME CONVERGENZA DIGITALE METROPOLITANA”

 

 

Il progetto Con.ME della Città metropolitana di Venezia è stato realizzato nell’ambito del Programma Operativo POR FESR 2014-2020 della Regione Veneto, attraverso il bando “Agire per la cittadinanza digitale”, Asse 2 (Azioni 2.2.1, 2.2.2, 2.2.3) emanato dalla Giunta regionale del Veneto con deliberazione n. 557 del 5 maggio 2020.
Con.ME si inserisce nel processo di transizione digitale avviato nel 2019 dalla Città metropolitana di Venezia con il “Piano di Digitalizzazione dei Comuni dell’area metropolitana” ed approdato con il riconoscimento regionale del “SAD Metropolitano di Venezia” (Soggetto Aggregatore per il Digitale composto da Città Metropolitana, Comune di Venezia e la loro in-house Venis S.p.A. in qualità di partner tecnologico), finalizzato a promuovere e sostenere la transizione al digitale e la convergenza di infrastrutture tecnologiche attraverso le tecnologie ICT.

Per l’attuazione del progetto Con.ME, Città metropolitana di Venezia ha costituito un’aggregazione con 21 Comuni dell’area metropolitana (Caorle, Cavallino Treporti, Cavarzere, Cinto Caomaggiore, Cona, Concordia Sagittaria, Dolo, Fossalta di Piave, Gruaro, Jesolo, Mirano, Noale, Portogruaro, Pramaggiore, Salzano, San Stino di Livenza, Santa Maria di Sala, Scorzè, Spinea, Teglio Veneto, Venezia e Unione dei Comuni del Miranese), ed ha assegnato la realizzazione tecnologica del progetto alla in-house Venis S.p.A.

 

Il progetto è stato finanziato dalla Regione Veneto per le seguenti azioni ed importi:

  • € 999.744,00 per l’azione 2.2.1 “Consolidamento data center e creazione Hub regionale”;
  • € 713.740,00 per l’azione 2.2.2 “Sviluppo e diffusione dei servizi digitali di e-government (LEDD-Livelli Essenziali di Diritti Digitali)”;
  • € 141.886,00 per azione 2.2.3 “Interoperabilità delle infrastrutture abilitanti (collegamento al circuito regionale CReSCI)”.

 

 

 

RISULTATI RELATIVI ALL’AZIONE 2.2.1
L’azione ha portato alla migrazione e consolidamento delle infrastrutture tecnologiche (server fisici e virtual machine) in uso nei Comuni dell’area metropolitana aggregati al progetto, presso il Data Centre pubblico del Comune di Venezia gestito dalla in-house Venis spa e messo a disposizione del SAD Metropolitano di Venezia.


Indicatori di risultato:

  • Numero server decommissionati:  197
  • Numero server virtuali migrati:  186

 

 

 

RISULTATI RELATIVI ALL’AZIONE 2.2.2
L’azione ha consentito a 17 Comuni aggregati al progetto, di erogare a cittadini e imprese servizi digitali completamente interattivi ed interoperabili, mediante l’utilizzo della piattaforma DiMe del Comune di Venezia (realizzata con fondi PON METRO 2014-2020) e messa a disposizione del SAD Metropolitano.
DiMe è stata quindi sviluppata, grazie ai fondi POR FESR, in modalità “multiente” attraverso investimenti di potenziamento infrastrutturale ed applicativo che oggi consentono l’orchestrazione multitenant dei servizi digitali.
Il sistema DiME Multiente consente ai cittadini di accedere ai servizi digitali del proprio comune direttamente o attraverso autenticazione MyID, qualora richiesto dalla tipologia di servizio. Il sistema è costituito da una componente di front office (Touchpoint DiMe) attraverso la quale i comuni espongono i propri servizi digitali e ne consentono la fruizione ai cittadini, una componente di back office (DiMeBO) che permette ai funzionari comunali incaricati, la gestione dei relativi processi interni attraverso una piattaforma di orchestrazione dei servizi.


Indicatori di risultato:

  • messa in disponibilità a 17 enti di 6 LEDD trasversali: 1-SPID (attraverso MyID), 2-PagoPA (attraverso MyPay), 3-Servizi on line (attraverso MyPA), 4-Siti istituzionali (attraverso MyPortal), 5-Presentazione istanze (attraverso DiMe Multiente), 6-ZTL Network regionale (attraverso ViviPass);
  • distribuizione a 17 enti di 1 nuovo LEDD: Richiesta di iscrizione/cancellazione albo scrutatori;
  • distribuzione a 17 enti di 2 LEDD procedurali scelti dal Comune sulla base del proprio fabbisogno.

 

 

 

RISULTATI RELATIVI ALL’AZIONE 2.2.3
L’azione, grazie alla creazione di componenti software specifiche in grado di assicurare l’interazione e lo scambio di informazioni tra le piattaforme, ha portato all’integrazione della piattaforma DiMe Multiente con i legacy dei comuni aggregati, con le piattaforme regionali MyID, MyPA, MyNotification Hub; è stata inoltre assicurata l’adesione degli enti aggregati alla piattaforma MyPAY.
Sono stati coinvolti nuovi comuni nel circuito di interoperabilità CReSCI e relativamente all’obiettivo di conteggio transazioni in interoperabilità, il progetto Con.ME ha raggiunto l’obiettivo fissato dalla Regione Veneto in termini di transazioni aggiuntive annue.


Indicatori di risultato: n. 8 nuovi enti coinvolti nel circuito di interoperabilità regionale.

 

 

Documento datato 21 marzo 2023

Documentazione: 
Immagini allegate: 
Armadio server e schede di rete
dettaglio server e schede di rete
Dettaglio dischi
Dettaglio moduli