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Consiglio metropolitano e Conferenza dei Sindaci: approvato il rendiconto di gestione 2022. Entra in consiglio Deborah Onisto.

Notizie dalla provincia
28 Aprile 2023
consiglio metropolitano

Il Consiglio metropolitano ha approvato oggi il rendiconto di gestione del 2022. Il voto di approvazione finale è avvenuto nella Sala consigliare di Ca’ Corner a Venezia al termine della doppia seduta odierna nella quale si è inserita anche la Conferenza dei Sindaci che, in merito al rendiconto dell’ente, ha dato parere favorevole. 

Il quadro economico della Città metropolitana risulta essere positivo e si caratterizza per 4 aspetti fondamentali: il primo riguarda la chiusura positiva dei dati finanziari ed economici 2022 (avanzo, liquidità, utile di esercizio) nonostante la grave crisi economica scaturita durante la pandemia i cui riflessi si sono manifestati nell’ultimo biennio, grazie ad alcune misure adottate nel corso degli ultimi 3 anni volte a razionalizzare e ridurre la spesa corrente rigida (azzeramento del debito, riduzione spesa corrente non produttiva). 

Il secondo fa riferimento al consolidamento della capacità di pagamento dei propri fornitori in tempi rapidi (11,4 giorni di media dal ricevimento della fattura). C’è, poi, stato un potenziamento delle attività di programmazione e di coordinamento a favore dei comuni dell’area metropolitana e, infine, il consolidamento degli interventi in materia di viabilità, sicurezza stradale ed edilizia.

“I risultati che ha raggiunto questo ente sono sotto gli occhi di tutti e sono sempre positivi grazie ad una gestione del bilancio che ci ha consentito non solo di mettere in ordine i conti ma di trovare nuove risorse da investire nei comuni a favore dei cittadini metropolitani e soprattutto nei settori della viabilità della scuola, delle manutenzioni e della mobilitò sostenibile – ha detto il sindaco Brugnaro – Un dato che probabilmente stupisce è la velocità dei pagamenti delle fatture de fornitori: 11,4 giorni dal ricevimento della fattura è un tempo davvero minimo ma anche un segno di rispetto verso che fornisce una prestazione al nostro ente. E vorrei che venisse sottolineato”.

Nel corso della Conferenza dei Sindaci Brugnaro ha voluto rassicurare tutti in merito ai finanziamenti dei progetti legati al Pnrr. “L’ho già fatto ma lo ribadisco: non c’è motivo per il quale i comuni che rientrano nei progetti legati ai finanziamenti europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza debbano temere che non venga confermata l’erogazione dei fondi, pari a circa 50 milioni di euro. Il Governo mi ha garantito che per tutti gli altri non vi sono impedimenti e quindi si va avanti”.

Nell’esercizio 2022, l’equilibrio gestionale di parte corrente al netto dei fondi pluriennali vincolati in entrata, evidenzia un risultato positivo pari a + 22,7 mln di euro  (dato dalla differenza tra entrate correnti e spese correnti + rimborso prestiti) contro i 7,3 mln del 2021, i 27,9 mln del 2020,  i 19,8 del 2019  i 16,025 mln del 2018, i 10,074 mln del 2017, nonostante l’elevato importo del contributo netto dovuto allo stato (ben 18 mln di euro) in base alle ultime leggi di stabilità.

Anche nel 2022 si è reso possibile finanziare con risorse proprie, nell’ambito della spesa corrente, importanti progetti che hanno coinvolto tutti i comuni dell’area metropolitana (progetto 6Sport con assegnazione voucher di 180 euro ai bambini di 6 anni per avvio attività sportiva).

Altri importanti progetti sono stati avviati nel corso dell’esercizio grazie all’ottenimento di risorse da parte dello Stato ed altri enti, tra questi: progetto su agenda digitale al quale hanno aderito 21 comuni dell’area metropolitana e 1 unione di comuni del miranese, e progetto Pages sulla sostenibilità ambientale, solo per citarne alcuni, posto che nella relazione sullo stato di attuazione dei programmi.

Nel 2022 si registra, inoltre, un incremento  della spesa per investimenti (da 7,5 mln del 2017 a 29 mln del 2020  a ben 45 mln di euro del 2022), grazie alla capacità dell’Ente di reperire nuove maggiori entrate da trasferimenti e alla politica di integrale autofinanziamento dei propri investimenti senza ricorrere a nuovo debito.

In particolare gli investimenti per Viabilità salgono dai 12,3 mln del 2019 a 15,3 mln di euro del 2020 ai 19,6 mln del 2022 (di cui 9,4 mln bando periferie) e riguardano prevalentemente manutenzione straordinaria diffusa su tutte le strade metropolitane, manutenzione straordinaria sui  ponti oltre a interventi su nuove piste ciclabili . 

Per Edilizia scolastica si registrano 12,5 mln di euro (contro i 5,7 mln di impegni del 2019) destinati prevalentemente ad interventi di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria diffusa ed efficientamento energetico sugli immobili di proprietà .

Altri importanti fattori positivi che caratterizzano il rendiconto di gestione 2022 sono l’autofinanziamento integrale degli investimenti pari a 45 mln di euro; il rispetto anche nel 2022 dei vincoli di finanza pubblica (ex patto di stabilità); il rispetto di tutti gli indicatori per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario e riduzione dei residui attivi e passivi.

Il Consiglio metropolitano nella seduta odierna ha poi approvato la surroga della Consigliera Maria Teresa Senatore e convalida dell’elezione della consigliera subentrante Deborah Onisto oltre alla nomina dei consiglieri che rappresenteranno la Città metropolitana nelle assemblee dei Consorzi di Bonifica: al Consorzio Adige /Po Matteo Senno, per il Consorzio Bacchiglione Paolino D’Anna, per il Consorzio Adige Euganeo Christofer De Zotti, per Acque Risorgive Riccardo Brunello, per il Consorzio Delta del Po Stefano Molena, per il Consorzio Piave Deborah Onisto, Consorzio Veneto Orientale Enrico Gavagnin.

Il Sindaco di Cavarzere Piefrancesco Munari è stato, invece, designato come componente effettivo del Consiglio delle autonomie locali della Regione del Veneto per il territorio della Città metropolitana di Venezia in sostituzione di Martina Vesnaver.

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