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Il Consiglio metropolitano approva l’assestamento di bilancio che garantisce il finanziamento di quasi 9 milioni di euro dei progetti ai Comuni metropolitani esclusi dal PNRR. Via libera anche per il nuovo deposito Actv di Dolo

Notizie dalla provincia
19 Luglio 2024
consiglio metropolitano

Il Consiglio metropolitano, riunito questa mattina nella sede di Ca’ Corner a Venezia ha approvato all’unanimità l’assestamento generale di bilancio che consente all’ente metropolitano di mantenere i conti dell’ente in pareggio senza debiti e residui e di utilizzare circa 22 milioni di euro di avanzo per investimenti pubblici. Nel corso della seduta sono stati votati a maggioranza assoluta anche le proposte di deliberazioni che riguardano l’approvazione del Dup 2024-2026, e la sottoscrizione dell’accordo di programma finalizzato alla “realizzazione di un nuovo deposito autobus e relativi servizi dedicati al Trasporto Pubblico Locale nel Comune di Dolo che vede coinvolti Città metropolitana di Venezia, Comune di Dolo e Actv, nonché il nuovo accordo quadro per le Convenzioni delle palestre.

Nello specifico all’interno del documento sono stati approvati i progetti dei comuni che erano rimasti esclusi dai finanziamenti Pnnr per l’indice di vulnerabilità e non coperti totalmente dai finanziamenti regionale Fesr per un importo complessivo di 8.955.511 euro. A questi si aggiungono 4.759000 euro per il completamento di alcune piste ciclabili in rispetto al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e altri 840.000 euro per tratti di ciclabili e manutenzioni stradali, 166.511 per la realizzazione del Progetto Cross Alert Interreg VI - A Italia Slovenia oltre ad una somma per il rinnovo del contratto dei dirigenti. 4 mln sono dedicati ad interventi di edilizia scolastica e 5 milioni per lavori diffusi di viabilità.

Gli interventi nei comuni metropolitani esclusi dal PNRR riguarderanno i seguenti progetti: Camponogara dove con 1.263.829 euro verranno finanziati due tratti di pista ciclopedonale lungo la Sp19; Concordia Sagittaria dove con 1.044.006 euro verranno finanziati due tratti di pista ciclopedonale lungo la Sp 67; Santa Maria di Sala dove con 330.357 euro verrà finanziato un tratto di pista ciclopedonale lungo la Sp33; Stra dove con 740.100 euro verrà realizzato un collegamento ciclabile tra Fiesso d’Artico e Paluello; Vigonovo dove con 976.436 euro verrà realizzato un percorso ciclopedonale in via Cavour e lungo la Sp 17. Pr migliorare la rete stradale andranno a Cona di 299.445 euro, a Fossalta di Portogruaro 566.464 euro, a Gruaro 259.484 euro, a Noventa di Piave 645.124 euro, a Pianiga 791.941 euro, a Scorzè 1.312.557 euro, a Teglio Veneto 214.886 euro.

“Questi comuni metropolitani eran rimasti esclusi per un criterio non politico dal finanziamento PNRR "PIU Sprint" – ha ricordato il sindaco Luigi Brugnaro – Mi ero impegnato che anche i 16 comuni rimasti esclusi potessero, in forme diverse, accedere a dei finanziamenti. Alcuni Comuni erano stati coperti nell'ambito della programmazione FESR 2021/2027 per interventi di riqualificazione aree verdi, di viabilità e progetti integrati di sviluppo territoriale. Ora anche gli ultimi potranno, dunque, vedere il loro progetto concretizzato. Ringrazio, a questo proposito, tutti i dirigenti e i tecnici della Città metropolitana che hanno dato supporto ai singoli comuni. Raggiungere obiettivi come questo rende tutti orgogliosi del lavoro svolto e dimostra la volontà di mantenere gli impegni presi”.

La seconda delibera riguardava il progetto che prevede la realizzazione del nuovo deposito per i mezzi ACTV, nelle immediate vicinanze del perimetro del centro urbano, consentendo lo stazionamento dei mezzi fuori servizio nelle ore notturne e negli altri periodi in cui non vengono impiegati. Una soluzione che consentirà di limitare il trasferimento dei mezzi, riducendo l’incidenza nelle aree residenziali esistenti, fortemente disturbate dalle attività di riscaldamento, riparazione, manutenzione e prova dei mezzi ACTV soprattutto nel periodo invernale e dell’attività scolastica.

Come ogni anno, inoltre, in base alla normativa vigente era necessario avviare il processo di approvazione del Documento Unico di Programmazione delle opere pubbliche (DUP) in Consiglio entro il 31 luglio che necessariamente dovrà esser poi rivisto a novembre con la nota di aggiornamento e approvato in via definitiva entro dicembre. A tal proposito si è al benessere equo e sostenibile (Sustainable Development Goals) dell’Agenda ONU 2030, che devono guidare l’azione politica e amministrativa di tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali, nell’ambito delle rispettive funzioni fondamentali e competenze.

L’ultima delibera approvata in Consiglio riguarda le convenzioni, di durata di 6 anni, in scadenza al 31 agosto prossimo con i Comuni per la gestione delle palestre in orario extrascolastico. La delibera prevede di sostituire le convenzioni, di competenza del Consiglio metropolitano, con accordi a firma del dirigente sempre di durata di 6 anni. Gli accordi, rispetto al precedente schema convenzionale, prevedono la possibilità per le associazioni sportive di richiedere un biglietto d’ingresso per le partite di livello nazionale o regionale; l’inserimento di una quarta fascia di palestre con metratura fino a 140 mq da poter concedere alle associazioni sportive; l’inserimento di un’altra fascia per la concessione dei campi esterni; l’introduzione di nuove misure per la sicurezza delle associazioni sportive (formazione obbligatoria ad inizio anno, manutenzione defibrillatori, responsabilità del datore di lavoro); la previsione di misure dettagliate in ordine alla pulizia delle palestre e spogliatoi.

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